mercoledì 28 settembre 2016

martedì 27 settembre 2016

Tutto il tempo del mondo

“-Non possiamo permetterci di litigare,-disse.
No, vero. Avevo scordato quanto fossimo vecchi, scordato ogni cosa. Pensando di avere ancora tutto il tempo del mondo per lamentarci e soffrire.” (A. Munro, “Uscirne vivi”)


sabato 24 settembre 2016

Al telefono

Al telefono la voce gli si rompeva in gola. Altri gli avrebbero appoggiato una mano sulla spalla, se solo avessero potuto. La signorina Emme no.


giovedì 22 settembre 2016

C’è chi…

C’è chi prima mente e poi si vanta.

(illustrazione di Geoff McFetridge)

lunedì 19 settembre 2016

In casa d’altri

Ogni volta che entrava in casa d’altri le piaceva porsi la stessa domanda: “la casa in cui mi trovo esprime ciò che le persone che ci vivono sono, o ciò che vorrebbero io pensassi di loro?”. C’è da dire che raramente la risposta coincideva con la seconda eventualità.
La signorina Emme era una donna fortunata, aveva buone frequentazioni.

(casa di Georgia O'Keeffe)

mercoledì 14 settembre 2016

martedì 13 settembre 2016

Uno starnuto, e via!

“Studio anche le Sacre Scritture. Faccio ricerche sulle traduzioni. Sorprendente, quello che c’è dentro. Eppure non mi piace come sono scritte. Gli ebrei della Bibbia si trovavano sempre in situazioni estremamente drammatiche, ma non hanno mai imparato a scrivere una buona tragedia. Mica come i greci, secondo me. I greci sentivano uno starnuto, e via! Chi ha starnutito diventa un eroe, chi ha parlato dello starnuto diventa il messaggero, quelli che hanno udito lo starnuto diventano il coro. Tanta pietà, tanto terrore, tanta drammaticità e suspense. Non c’è, questo, negli ebrei della Bibbia. Lì non fanno che parlamentare con Dio, ventiquattr'ore al giorno.” (P. Roth, “La lezione di anatomia”)


lunedì 12 settembre 2016

Un posto nuovo

Quando la signorina Emme arrivava in un posto nuovo, prima ancora di decidere se le piacesse oppure no, si domandava: potrei abitarci? Quasi sempre la risposta era: sì. 
Non che non stesse bene a casa sua, e anche la città dove viveva da ormai più di vent’anni tutto sommato non le dispiaceva. Era che la signorina Emme sarebbe stata bene ovunque.


sabato 10 settembre 2016

C’è chi…

C’è chi finalmente si siede, si guarda intorno e trova subito un altro lavoro da fare.


lunedì 5 settembre 2016

The end (25)

Il giorno in cui dirò “se ne è andato” invece di “è morto” sarà la fine.


venerdì 2 settembre 2016

Voci della verità (19)

Dopo cena, seduta al fresco sul bordo di una piscina illuminata, ascolto la musica e guardo i miei figli e le mie nipoti ballare.
“Ma che brava! perché non ti iscrivi a hip hop quest’anno?”, chiedo a L, la più piccola del gruppo.
“No zia, continuo danza contemporanea perché non ho ancora capito cos'è!”, mi risponde sicura.


giovedì 1 settembre 2016