Quando ero giovane, in questo periodo dell’anno, ci si
faceva una domanda. Sempre la stessa. Anno dopo anno. Per alcuni anni. La
domanda delle domande.
“Capodanno?”
Così, secca, il sostantivo seguito dal punto interrogativo, e basta.
“Capodanno?”
Domanda crudele.
Nessuno più mi rivolge questa domanda. E a me non interessa
farla.
Non sono più giovane.
Che liberazione.
Scusa ma...,Capodanno?
RispondiEliminaA e i o u y...trenino della felicita
RispondiEliminaCapodanno? Dopo una certa si torna a lanciare le vecchie mutande dal balcone e a citare "chi ...a capodanno ....tutto l'anno"?
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