Pulivo le scale della
palazzina in cui vivo quando mi si è avvicinato un signore che conosco.
“Non farlo troppo bene perché
poi è peggio”, mi ha detto serio e in italiano. Strano. Nel posto dove
vivo i vicini non parlano in italiano ma in dialetto, anche con me che faccio finta di capirlo e di parlarlo.
Io gli ho sorriso e ho
continuato a ramazzare. Ma non capivo cosa volesse
dirmi. Nonostante l'italiano. E non gli ho chiesto spiegazioni. Non avevo tempo, dovevo pulire le
scale…
Poi ci ho ripensato a quello che il mio vicino di casa mi aveva detto. E mi è rimasta a lungo la sensazione che non sia stata una cosa del tutto positiva. Se pulisco bene le scale, poi è peggio. Ma perché? Forse perché così i vicini pretenderanno da me sempre un buon risultato? Forse perché fatico, e a suo parere non ne vale più di tanto la pena? O perché “più si pulisce e più si pulirebbe” ed è molto stupido?
Poi ci ho ripensato a quello che il mio vicino di casa mi aveva detto. E mi è rimasta a lungo la sensazione che non sia stata una cosa del tutto positiva. Se pulisco bene le scale, poi è peggio. Ma perché? Forse perché così i vicini pretenderanno da me sempre un buon risultato? Forse perché fatico, e a suo parere non ne vale più di tanto la pena? O perché “più si pulisce e più si pulirebbe” ed è molto stupido?
Non so. Fatto sta che quel
giorno ho pulito le scale al meglio. Come al solito. Ma con qualche dubbio in più.
eppure, mai sottovalutare la saggezza popolare
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