Capita che F, dieci anni, manifesti il desiderio - o il
bisogno, non lo so - di regredire. Generalmente lo assecondo. Quando la
“regressione” avviene in biblioteca, ad esempio, lo assecondo volentieri,
perché tutto sommato regredisco anche io di qualche anno e la cosa mi diverte e
mi rilassa.
Succede così: lui sceglie dei libri illustrati, ci sediamo
vicini vicini su morbidi divanetti colorati, e iniziamo a leggere insieme. A
volte leggo ad alta voce, proprio come facevo quando era piccolo, a volte lui
non vuole perché un po’ si vergogna. F sceglie sempre libri molto belli, con
illustrazioni molto belle. Ma ce ne è uno che è il suo preferito: “Il Grande Grosso Libro delle Famiglie”, un libro davvero carino di Mary Hoffmann. Con testi semplici e
chiari e con disegni divertenti racconta in quanti modi diversi ci si può
definire famiglia.
Lo leggiamo attentamente e poi, terminata la lettura, diamo
il via al solito siparietto.
“F, la nostra famiglia com’è?”, ogni volta gli domando.
“Grande, felice, non ricca ma nemmeno povera, complicata,
ansiosa…”, ogni volta mi risponde.
“Sono d’accordo, piccolo mio, sono d’accordo”, e dentro di
me penso per quanto ancora mio figlio riuscirà a tenere a freno la sua voglia di crescere… Cuore di mamma.
E' un fuoriclasse completamente anticonformista quindi è un gran figo!
RispondiEliminacuore di sisterzia...
RispondiEliminabeccata!!
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