“È
anni dopo, è quando tuo figlio (l’angelo inetto che ti faceva sentire dio
perché lo nutrivi e lo proteggevi: e ti piaceva crederti potente e buono) si
trasforma in un tuo simile, in un uomo, in una donna, insomma in uno come te, è
allora che amarlo richiede le virtù che contano. La pazienza, la forza d’animo,
l’autorevolezza, la severità, la generosità, l’esemplarità… troppe, troppe
virtù per chi nel frattempo cerca di continuare a vivere.” (M. Serra, “Gli
sdraiati”)
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